La Scuola Basket Asti è lieta di annunciare di essersi assicurata per la stagione di Serie C Interregionale 2024-25 le prestazioni sportive di Alessandro Colletti.
Nato ad Alessandria il 17 maggio 1990, Colletti cresce cestisticamente a Nizza Monferrato per poi vestire la prestigiosa casacca della Tubosider Asti con cui disputa i campionati Under 17 e Under 19 Eccellenza. Nell’ultima parte della sua esperienza astigiana, viene aggregato alla prima squadra in Serie B2 prima e B1 dopo, e proprio qui incontra l’attuale coach della SBA Carlo Di Gioia, allora suo compagno di squadra. Passa poi alla Zimetal Alessandria (C1) e alla Pallacanestro Milano (C2). Per motivi di studio, si allontana a malincuore dalla pallacanestro giocata per poi tornare a prendere confidenza con il gioco grazie al Basket Nizza. Dopo un’estate trascorsa ad allenarsi, Alessandro è pronto a rimettersi in gioco sull’importante palcoscenico della Serie C Interregionale.
Le prime parole della nuova ala grande della Secursat Scuola Basket Asti e i ricordi della città: “Asti è la città e la squadra che più di tutte mi ha fatto assaporare la pallacanestro. Se penso alla ex Tubosider oggi, ho ancora la pelle d’oca. Però c’è una cosa che mi è rimasta di quell’esperienza. Gli uomini che componevano quella squadra: da Federico “Mine” Ferrari a Daniele Biganzoli, a Luca Jacomuzzi, Giacomo Passera fino all’ex compagno e attuale coach Carlo di Gioia”.
C’è anche tanta maturità nelle parole di Colletti: “Sarò evidentemente il più “vecchio” nella SBA, e questo è senza dubbio un elemento responsabilizzante. Cercherò di passare ai più giovani tutto ciò che nel lontano 2005 quel gruppo fantastico di persone hanno passato a me. Mi piacerebbe portare in squadra la cultura dell’impegno e la giusta “cattiveria” agonistica, non mollando mai, sudando la canotta a ogni allenamento, mettendomi a disposizione dell’allenatore, dei miei compagni e cercando di onorare le persone che verranno al palazzetto a vedere le partite. Se avessi dovuto immaginare solo un anno fa il mio rientro nella pallacanestro, non avrei potuto disegnarlo meglio. Voglio ringraziare tutta la SBA per l’opportunità.”.