Se ci venisse chiesto di individuare il limite più evidente di un gruppo che nelle ultime due stagioni ha dato buoni segnali di crescita diremmo la scarsa consapevolezza nei propri mezzi. È indubbio che i 2010 astigiani abbiano ancora tantissimo lavoro da fare dal punto di vista tecnico, ma lo sport, soprattutto quello di squadra, ti deve anche insegnare a non nasconderti mai, ad assumerti le responsabilità che il momento specifico richiede. Questa lunga premessa per sottolineare come gli Under 14 della SBA siano finalmente riusciti a disputare una partita di grande personalità contro i cuneesi del Granda College che, all’andata, avevano conquistato la vittoria con uno scarto di 16 punti.
La prima metà di gara, che si chiude con i blu/arancio sotto di 8, sembra dare un indirizzo preciso al match: solo 17 punti segnati (con percentuali al tiro da dimenticare) e il capitano Musso fuori per infortunio dopo nemmeno 3 minuti di gioco.
È assolutamente necessaria una svolta. Un primo segnale arriva nel terzo quarto disputato con grande energia ed estrema attenzione alla fase difensiva. L’ultima frazione di gioco inizia con l’inerzia a favore dei ragazzi di Petrozzi e Di Gioia che riescono a portarsi sul -3 recuperando uno svantaggio arrivato anche in doppia cifra. Buone scelte al tiro, qualche canestro dai 6,75 e discrete percentuali dalla linea della carità portano al sorpasso che si concretizza nel +6 finale.
Dopo il canonico saluto agli avversari c’è ancora il tempo a bordo campo per sottolineare la bella prestazione figlia della volontà di superare i nostri limiti insieme. Prossimo appuntamento sabato in trasferta a Bra contro Chiusano Arredamenti per cercare di tenere aperta la striscia di 4 successi consecutivi.